Nella giornata di giovedì 16 febbraio 2023 ricorre la XIX edizione di “M’illumino di Meno”, la Giornata Nazionale del Risparmio Energetico e degli Stili di Vita Sostenibili promossa – anche quest’anno – da Rai Radio2 con il programma Caterpillar.
Le origini
Il 16 febbraio del 2005 entrò in vigore il Protocollo di Kyoto, uno dei più importanti strumenti giuridici internazionali volti a combattere i cambiamenti climatici. Questo accordo contiene gli impegni dei paesi industrializzati a ridurre le emissioni di sei gas ad effetto serra responsabili del riscaldamento del pianeta, ovvero:
- biossido di carbonio (CO2)
- metano (CH4)
- protossido di azoto (N2O)
- idrofluorocarburi (HFC)
- perfluorocarburi (PFC)
- esafluoro di zolfo (SF6)
In quella stessa data Caterpillar ebbe l’idea di chiedere durante il programma agli ascoltatori e alle ascoltatrici di spegnere tutte le luci non indispensabili come gesto di attenzione per l’ambiente, dando ufficialmente inizio a questa giornata, riproponendola da allora ogni anno e ricevendo grandissima partecipazione. Con la recente conversione del Decreto Legge n. 17/2022, il Parlamento italiano ha istituito ufficialmente la Giornata Nazionale del Risparmio Energetico e degli Stili di Vita Sostenibili riconosciuta dalla Repubblica nella data appunto del 16 febbraio.
“M’illumino di meno”: in cosa consiste
L’iniziativa ebbe sin da subito un grande successo e ricevette un’attenzione mediatica notevole che negli anni è cresciuta sempre di più. La filosofia alla base della Giornata è quella di convincere quante più persone possibili a dedicarsi al risparmio energetico attuando azioni sostenibili per salvare il nostro Pianeta.
Anno dopo anno “M’illumino di Meno” le ha promosse e raccontate, incentivando ad esempio a:
- spegnere le luci non indispensabili;
- non lasciare in stand-by gli elettrodomestici;
- scegliere una mobilità sostenibile preferendo la bici all’auto o passando all’ e-mobility;
- piantare alberi;
- installare pannello fotovoltaici;
- eliminare lo spreco alimentare;
- riciclare correttamente.
Il cambiamento di abitudini suggerito da molti anni da “M’illumino di Meno” è ormai diventato una vera necessità di sopravvivenza, oltre che una possibilità per sviluppare una comunità sociale più sostenibile a 360°.
Gli obiettivi per questa edizione
In occasione della XIX edizione di quest’anno, l’iniziativa mapperà il fenomeno crescente delle Comunità Energetiche Rinnovabili: ovvero quelle alleanze territoriali di enti pubblici e cittadini che producono e distribuiscono energia da fonti alternative. L’appello è quindi aperto a tutti coloro che intendono sviluppare reti di questo tipo:
- comuni
- fondazioni
- università
- privati cittadini
- aziende
Inoltre, in un’ottica di una condivisione sempre più ampia che coinvolga quanto più persone possibili, dal 2023 M’illumino di Meno ha allargato suoi confini coinvolgendo anche altre radio nel mondo e l’EBU, la European Broadcasting Union.
Negli anni quindi, il gesto simbolico di spegnere le luci simultaneamente è stato accolto in sempre più città, che hanno visto i più importanti monumenti d’Italia “illuminarsi di meno” come ad esempio il Colosseo, la Torre di Pisa, l’Arena di Verona e la Madonnina del Duomo di Milano. Nel 2008 poi, è stata creata un’edizione su scala internazionale, che ha quindi visto spegnere le luci anche della Tour Eiffel a Parigi, di Trafalgar Square a Londra e la sede del comune di Atene.
L’impegno costante del Gruppo Camer
Il Gruppo Camer è da sempre attento alle tematiche che ruotano intorno alla Giornata Nazionale del Risparmio Energetico. Per questo le sue divisioni Camer Petroleum e Camer Gas & Power sono attivamente impegnate ne:
- la promozione della mobilità sostenibile e la diffusione di colonnine di ricarica elettriche;
- l’installazione di pannelli fotovoltaici per aziende e privati;
- la condivisione di suggerimenti per un risparmio energetico ed il perseguimento di uno stile di vita più sostenibile.