Le colonnine di ricarica elettrica sono ormai diventate una necessità crescente con l’aumento progressivo delle auto elettriche in circolazione, ed è in questo senso che anche i Comuni italiani possono svolgere un ruolo cruciale nel promuovere la mobilità sostenibile sul territorio, facilitando l’installazione di infrastrutture di ricarica. Scopriamo di più su come i Comuni possano richiedere e installare le colonnine, quali sono i vantaggi di questa scelta e le fonti di finanziamento disponibili.
Benefici delle colonnine nei Comuni
Tra i numerosi vantaggi di installare colonnine di ricarica elettrica nei Comuni spiccano senza dubbio quelli:
- ambientali: dal momento che riducono le emissioni di CO2 e inquinanti atmosferici, contribuiscono a migliorare la qualità dell’aria;
- sociali: facilitare la transizione verso una mobilità sostenibile potenzia il benessere quotidiano dei cittadini, offrendo loro opzioni di trasporto più ecologiche e convenienti. Inoltre migliora l’immagine del Comune, innovativa e al passo con i tempi, dimostrando un impegno concreto verso un futuro più sostenibile;
- economici: promuovere l’uso di veicoli elettrici (e le relative colonnine di ricarica dunque), può attrarre investimenti e turisti, generando nuove opportunità economiche per il Comune.
Fondi di finanziamento per le colonnine
Ad oggi sono numerosi i Bonus e i finanziamenti a cui è possibile accedere per poter installare le colonnine di ricarica elettrica per aziende e privati. Ma il discorso è il medesimo anche per i Comuni?
Al momento i Comuni possono accedere a:
- fondi nazionali: il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e il Ministero dello Sviluppo Economico mettono a disposizione fondi specifici per le infrastrutture di ricarica, spesso sotto forma di bandi e incentivi;
- partenariati pubblico-privati: le collaborazioni con aziende private possono facilitare l’installazione delle colonnine, riducendo i costi per i Comuni che vogliono usufruire di queste infrastrutture. Le aziende infatti, spesso forniscono soluzioni chiavi in mano, dalla fornitura e installazione delle colonnine alla gestione della rete di ricarica.
Come richiedere le colonnine di ricarica elettrica per i Comuni
L’iniziativa per richiedere la predisposizione di colonnine di ricarica elettrica può essere promossa da cittadini privati, ma anche dalle stesse amministrazioni comunali. È fondamentale che venga innanzitutto effettuata un’analisi del fabbisogno del territorio, valutando:
- il numero di veicoli elettrici in circolazione;
- le aree strategiche per l’installazione (come stazioni ferroviarie, ufficio e centri sportivi)
- il numero di colonnine di ricaricare e le tipologie più adatte.
Un altro step importante riguarda senza dubbio il confronto con i gestori della distribuzione elettrica locale. Ciò consente di per poter identificare più facilmente i punti migliori per le infrastrutture, valutando anche fattori come la disponibilità di potenza di connessione ed assicurando in conclusione una concreta fattibilità tecnica del progetto.
Con queste informazioni e utilizzando i moduli ufficiali – solitamente scaricabili sui siti istituzionali dei Comuni di riferimento – è possibile predisporre un progetto dettagliato, che includa la localizzazione delle colonnine, la tipologia di ricarica (lenta, veloce, ultrarapida) ed un adeguato piano di gestione e manutenzione.