A partire da giovedì 19 ottobre (dalle ore 12.00) e fino alle ore 12.00 del 2 novembre 2023, sarà possibile presentare la domanda per richiedere sul canale telematico il bonus colonnine domestiche. Questo incentivo istituito dal Mimit (Ministero delle Imprese e del Made in Italy), è dedicato alle infrastrutture di ricarica per veicoli elettrici installate dal 4 ottobre 2022 al 31 dicembre 2022 da persone fisiche residenti in Italia e nei condomìni.
Trattandosi di un click day è importante sapere che i contributi saranno erogati secondo l’ordine di presentazione delle richieste.
Bonus colonnine domestiche: di cosa si tratta
Il bonus colonnine domestiche è un contributo pari all’80% del prezzo di acquisto e posa delle infrastrutture per la ricarica dei veicoli alimentati ad energia elettrica (come ad esempio quindi colonnine o Wall box). Le risorse a disposizione ammontano ad 80 milioni così ripartiti:
- 40 milioni per il 2022;
- 40 milioni per il 2023.
Il limite massimo del contributo è di 1.500 euro per gli utenti privati e fino a 8.000 euro in caso di installazione nelle zone comuni degli edifici condominiali.
La presentazione delle domande fa riferimento come detto alle colonnine installate nel 2022, nello specifico dal 4 ottobre 2022 al 31 dicembre 2022. Per quanto riguarda invece i termini di apertura e chiusura per le domande relative alle installazioni effettuate nel 2023, questi saranno comunicati successivamente.
Come si presenta la domanda?
La procedura per presentare la domanda e richiedere il bonus colonnine domestiche è molto semplice. La domanda infatti può essere presentata esclusivamente tramite la piattaforma online all’indirizzo che verrà indicato nell’avviso di apertura e di chiusura dello sportello da Invitalia. Affinché sia considerata valida, la domanda dovrà pervenire accedendo tramite una delle seguenti opzioni:
- sistema pubblico di identità digitale (SPID);
- carta d’identità elettronica (CIE);
- carta nazionale dei servizi (CNS).
Una volta effettuato l’accesso si potrà dunque procedere con la compilazione del modulo elettronico seguendo la procedura indicata.
Quali documenti sono necessari
Per gli utenti privati, a pena di inammissibilità, sono innanzitutto necessari il codice fiscale e il documento d’identità del richiedente. I soggetti dovranno inoltre presentare:
- copia delle fatture elettroniche relative all’acquisto e all’installazione dell’infrastruttura di ricarica;
- estratti del conto corrente dal quale risultino i pagamenti connessi all’acquisto e all’installazione delle colonnine;
- relazione finale relativa all’investimento realizzato e alle relative spese sostenute;
- idonea certificazione di conformità rilasciata da un installatore;
- i dati del conto corrente sul quale richiedere l’accreditamento del contributo.
Sempre a pena di inammissibilità, i condomìni dovranno presentare i medesimi dati degli utenti privati, oltre al codice fiscale del condominio, gli estremi del documento d’identità dell’amministratore pro tempore e la delibera assembleare di autorizzazione dei lavori sulle parti comuni.
Tempistiche per ricevere il contributo del bonus colonnine domestiche
La concessione del contributo – da intendersi sempre nel limite delle risorse finanziarie disponibili per l’anno di riferimento- avviene in un’unica soluzione entro 90 giorni dalla chiusura del termine della presentazione delle domande, attraverso un provvedimento cumulativo (comprensivo degli elenchi dei beneficiari ammessi alle agevolazioni).